Produzione batterie per auto? L’Europa ha lanciato il guanto di sfida, intende recuperare il tempo perduto nella produzione delle batterie al litio per auto entro il 2030. l’ Italia non rimarrà indietro. In questi anni i maggiori produttori sono stati la Cina e il Giappone, ma l’ Europa vuole recuperare il gap che si è creato in questi ultimi anni con i paesi asiatici, tradizionalmente grandi produttori di accumulatori per auto e non solo.
Per questo motivo Italia, Francia, Germania, Norvegia, Regno unito, Spagna, Svezia, Ungheria, Polonia e Slovacchia intendono aprire entro il 2030 numerose aziende per la produzione di batterie. Gli investimenti in questo settore vedono aziende in competizione tra di loro nel settore automobilistico, alleate per la produzione di batterie come Stellantis e Mercedes Benz insieme a Total Energies e Saft, come si può evincere dalla prima pagina del sito OUR SHAREHOLDERS https://www.acc-emotion.com/
Il loro obiettivo? Come dichiarano sul loro sito, quello di rivoluzionare il mondo dei trasporti con la produzione di “batterie EV del futuro. Batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni prodotte a un prezzo che rende l’automotive verde accessibile a tutti.”

Quante saranno le aziende produttrici di batterie al litio in Italia?
I prossimi stabilimenti in Italia potrebbero essere almeno 3:
- La ACC (Automotive Cells Company) di Termoli, in fase di progetto: sarà il maggiore produttore italiano del gruppo Stellantis e soci.
- Una Gigafactory vicino Caserta. Il nuovo impianto secondo il sito della SERI INDUSTRIAL S.p.A (leggi qui) produrrà 7-8 GWh/annui
- La terza probabilmente nascerà in Piemonte e sarà capitanata da Italvolt: come annuncia il sito, aprirà nel 2025, avrà un’estensione di 300.000 m2, darà lavoro a circa 3.000 persone e raggiungerà a regime una capacità produttiva fino a 45 GWh all’anno.
Il CEO dell’azienda, intervistato dai giornali locali, ha espresso l’intenzione di rimanere nella regione, nonostante alcune difficoltà legate al sito originario, che potrebbe essere compromesso da motivi ostativi come risulterebbe da un’ articolo pubblicato da RAI NEWS. (leggilo qui)
Se saranno realizzate, le tre aziende potrebbero produrre complessivamente non meno di 200 GW/h entro il 2030.
In Europa ?
Se guardiamo all’intero territorio europeo, la previsione degli esperti del settore è di 35-40 aziende di produzione batterie, che dovrebbero portare entro il 2030 ad un produzione di circa 1000 GW/h.