Il computer portatile che comprerai prossimamente o quello che hai appena comprato è un notebook ecologico?
Quando si è in procinto di acquistare un portatile, questa non è di solito la prima domanda che ci viene in mente. È più frequente tenere presenti altre questioni. In genere, si tende a prendere una decisione sulla base del suo utilizzo prevalente, cioè sulla base dei programmi che utilizzeremo: Office, grafica, editing video, internet, gaming, o una combinazione di queste attività, e naturalmente il prezzo. In base alle necessità di potenza, si cercheranno il processore o la scheda grafica più o meno potenti, il monitor più definito o veloce, la tastiera più comoda, e così via.
Anche la scelta del sistema operativo non è secondaria per ottenere il massimo dalle tue app preferite. Sono numerosissime le variabili da considerare. Se non siamo degli esperti, cercheremo aiuto dall’amico che se ne intende, analizzeremo numerosi articoli o video su internet e cercheremo consigli presso i rivenditori. Queste, in genere, sono le fonti che guidano la scelta di un utente privato medio. Ma il notebook che abbiamo scelto è anche ecologico?
La domanda ad alcuni potrà apparire ideologica, senza alcun risvolto pratico nell’utilizzo del notebook di tutti i giorni, ma in realtà non è proprio così. Scegliere un notebook ecologico non solo aiuta a ridurre l’impatto ambientale, ma spesso comporta anche vantaggi in termini di efficienza energetica e durata del dispositivo. In questo caso, trovare informazioni potrebbe essere un po’ meno immediato. Ecco, dunque, una guida dettagliata per aiutarti a scegliere il notebook più green.
1. Cerca le Certificazioni Ambientali
Le certificazioni sono un ottimo punto di partenza per identificare i notebook ecologici. Ecco alcune delle principali certificazioni da considerare:
- ENERGY STAR: Indica che il notebook è stato testato e ha dimostrato di essere efficiente dal punto di vista energetico.
- EPEAT (Electronic Product Environmental Assessment Tool): Valuta i prodotti in base a criteri ambientali come l’efficienza energetica, l’uso di materiali riciclati e la facilità di riciclo. I prodotti sono classificati come Bronze, Silver o Gold.
- TCO Certified: Copre una vasta gamma di criteri, tra cui l’efficienza energetica, la responsabilità sociale e la gestione delle sostanze chimiche.
- RoHS (Restriction of Hazardous Substances Directive): Limita l’uso di determinate sostanze pericolose nei dispositivi elettronici.
2. Efficienza Energetica
Un notebook ecologico dovrebbe essere efficiente dal punto di vista energetico. I modelli con processori a basso consumo energetico e componenti ottimizzati per ridurre il consumo di energia sono preferibili. Ad esempio:
- Scegli modelli noti per la loro efficienza energetica e lunga durata della batteria come ad esempio alcuni prodotti Apple di ultima generazione.
- I notebook dotati di processori Intel di ultima generazione che offrono ottime prestazioni con un consumo energetico ridotto.
3. Materiali Sostenibili
La scelta di materiali sostenibili è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale:
- Materiali Riciclati: Cerca notebook che utilizzano materiali riciclati, come plastica PCR (Post-Consumer Recycled) o alluminio riciclato.
- Riduzione di Sostanze Tossiche: Verifica che il notebook sia conforme a standard come RoHS, che limita l’uso di sostanze pericolose.
4. Design Riparabile e Modulabile
Un design che facilita la riparazione e l’aggiornamento può prolungare la vita del notebook, riducendo i rifiuti elettronici:
- Preferisci macchine progettate per essere facilmente riparabili e aggiornabili, con componenti sostituibili dall’utente.
5. Durata della Batteria
Una lunga durata della batteria non solo è conveniente, ma riduce anche il consumo energetico complessivo. I modelli con batterie efficienti possono durare un’intera giornata lavorativa o più:
- Alcune macchine Apple® offrono autonomie fino a 18 ore
- Anche nel mondo windows® e linux si possono trovare modelli con una lunga durata della batteria, ideale per un uso prolungato.
6. Programmi di Riciclo alcuni esempi
I produttori che offrono programmi di riciclo per i loro dispositivi contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale:
- Apple: Offre programmi di riciclo per vecchi dispositivi, facilitando il recupero di materiali preziosi.
- HP® Ha un programma di riciclo ben sviluppato per garantire che i dispositivi obsoleti siano smaltiti correttamente.
7. Produzione Sostenibile
La sostenibilità della produzione è un altro aspetto importante:
- Dell® Impegnata a utilizzare materiali sostenibili e riciclati nella produzione dei suoi dispositivi.
- Acer®: Con il modello Aspire Vero, ha fatto un passo avanti nell’utilizzo di plastica riciclata e nella riduzione degli sprechi.
Come abbiamo visto, scegliere un notebook ecologico richiede attenzione a diversi aspetti: le certificazioni ambientali, l’efficienza energetica, l’uso di materiali sostenibili, la riparabilità, la durata della batteria e i programmi di riciclo offerti dai produttori.
Per fare un esempio pratico, modelli come Apple MacBook Air con M1/M2, Dell XPS 13, HP Elite Dragonfly e Lenovo ThinkPad X1 carbon potrebbero essere scelte che combinano queste caratteristiche. Tuttavia, sono numerosissime le alternative che potrai trovare sapendo ora quali sono le caratteristiche che questi computer dovranno avere.
Disclaimer: Tutti i marchi riportati appartengono ai legittimi proprietari; marchi di terzi, nomi di prodotti, nomi commerciali sono stati utilizzati a puro scopo esplicativo e senza alcun fine di violazione dei diritti di Copyright vigenti.