Dal 30 novembre al 12 dicembre 2023, gli Emirati Arabi Uniti (EAU) ospiteranno a Dubai la 28esima Conferenza delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.
La Presidenza della COP28 ha pubblicato il calendario preliminare della prima serie di eventi previsti nel Programma tematico della COP28 per le due settimane della conferenza.
Il Programma tematico della COP28, scrive la Presidenza, “è progettato per unire una vasta gamma di portatori di interessi – tutti i livelli di governi, giovani, imprese e investitori, società civile, comunità in prima linea, popolazioni indigene e altri – attorno a soluzioni specifiche che devono essere ampliate in questo decennio per limitare il riscaldamento. a 1,5 gradi, rafforzare la resilienza e mobilitare la finanza su larga scala”.
1-2 Dicembre
VERTICE MONDIALE SULL’AZIONE PER IL CLIMA
Il World Climate Action Summit riunisce capi di Stato e di governo, insieme a leader del mondo imprenditoriale, dei giovani, delle organizzazioni delle popolazioni indigene, delle comunità in prima linea, della scienza e di altri settori per discutere azioni e piani concreti volti ad ampliare l’azione per il clima. Il vertice funge da piattaforma per gli annunci più importanti ed è inteso a fornire slancio e orientamento al resto della COP.
3 dicembre
SALUTE / SOCCORSO, AIUTO E PACE
Questi due temi, nuovi per le COP, mirano a promuovere politiche e investimenti che proteggano vite e mezzi di sussistenza e sostengano la resilienza e la stabilità delle comunità.
La COP28 ospiterà la prima Giornata della Salute e una riunione ministeriale sulla salute climatica che mira a creare consenso sulle azioni prioritarie per la risposta del sistema sanitario ai cambiamenti climatici, insieme agli impegni finanziari per l’attuazione. La Giornata di soccorso, aiuto e pace si concentrerà sull’accelerazione dell’adattamento, sulla prevenzione e sulla gestione delle perdite e dei danni, anche in contesti fragili e colpiti da conflitti, che devono affrontare gravi ostacoli all’accesso ai finanziamenti per il clima e al rafforzamento dell’azione per il clima.
4 Dicembre
FINANZA / COMMERCIO / PARITÀ DI GENERE / RESPONSABILITÀ
La COP28 ha invitato le parti interessate a chiudere gli impegni in sospeso. Lavorerà con altri per articolare una visione futura sull’incremento dei finanziamenti per il clima.
Per raggiungere la dimensione necessaria, presenteremo un’agenda presidenziale per mostrare specifici approcci innovativi volti a colmare le lacune finanziarie, soprattutto dove è maggiormente necessario. Ciò includerà l’aumento dei finanziamenti privati per investire nella transizione climatica al fine di sostenere una crescita economica inclusiva e sostenibile.
Questa giornata tematica alla COP28 si concentrerà su tre aspetti chiave: aumentare gli sforzi, migliorare l’accesso e aumentare l’accessibilità economica. Ciò comporterà riforme del sistema finanziario internazionale, la fornitura di un maggiore sostegno agevolato, lo sviluppo di mercati finanziari sostenibili e il rafforzamento dei mercati volontari del carbonio.
Inoltre, la COP28 introdurrà il commercio come mezzo per una crescita equa e rispettosa del clima, comprendendo la decarbonizzazione, la transizione e la resilienza della catena di approvvigionamento.
Dobbiamo anche affrontare le sfide che ostacolano il sostegno finanziario alle donne, alle ragazze e ai gruppi emarginati. Ciò include garantire una transizione equa e trovare soluzioni per ampliare l’accesso ai finanziamenti. Il programma esaminerà inoltre i meccanismi di responsabilità per trasformare le promesse e le ambizioni in risultati tangibili.
Gli obiettivi principali di questa giornata sono:
- Presentare un’agenda d’azione coerente e ambiziosa sulla finanza con una gamma di soluzioni finanziarie pubbliche, private e miste per accelerare l’azione e colmare il divario nella finanza climatica. Queste soluzioni comporteranno azioni nei mercati finanziari e del carbonio da parte delle istituzioni degli Emirati Arabi Uniti e dei partner internazionali, delle IFI e delle società filantropiche, basandosi sugli sforzi che si svolgono sia all’interno che all’esterno del processo UNFCCC, e genereranno nuove risorse finanziarie per la transizione climatica, in particolare per le economie in via di sviluppo. Le iniziative sono progettate per evidenziare come la finanza climatica deve essere strutturata per raggiungere una vera trasformazione.
- Promuovere una transizione giusta dal punto di vista del genere sostenendo pari opportunità per un lavoro dignitoso nei settori verdi colpiti e in quelli emergenti, supportati da dati disaggregati per genere e da una finanza attenta al genere.
- Stabilire la responsabilità rafforzando le misure di responsabilità nelle COP. Ciò include la definizione di standard comuni e la creazione di una base per una maggiore responsabilità, soprattutto per il settore privato, compreso un sistema di responsabilità e riconoscimento delle emissioni zero ad alta integrità.
- Aumentare il potenziale del commercio internazionale come leva nell’azione per il clima ponendo le basi affinché la comunità commerciale internazionale intensifichi il proprio ruolo nella progettazione e nella fornitura di soluzioni relative all’azione per il clima, in particolare per quanto riguarda il sostegno a una transizione giusta e l’attivazione di politiche di accesso al mercato per le MPMI, al fine di impegnarsi in modo significativo con le catene di fornitura e i governi globali.
5 dicembre
ENERGIA E INDUSTRIA / GIUSTA TRANSIZIONE / POPOLAZIONI INDIGENE
Questa giornata si concentrerà sulle leve e sui percorsi per una rapida decarbonizzazione, crescita occupazionale, opportunità economiche e transizione giusta lungo l’intera catena del valore energetica e industriale – accelerando al contempo le opportunità economiche e la crescita dell’occupazione, adottando una visione olistica della transizione giusta e delle considerazioni socioeconomiche in tutti i settori, compresa l’energia.
Gli argomenti chiave nel percorso energetico e industriale includeranno la massiccia diffusione di energie rinnovabili, una maggiore efficienza energetica, innovazione e azioni per i settori ad alte emissioni (tra cui acciaio, cemento e alluminio), lo sblocco del potenziale dell’idrogeno e la decarbonizzazione di petrolio e gas, anche attraverso tecnologie di abbattimento del metano e di gestione del carbonio.
La giornata affronterà anche l’accesso universale all’energia e le esigenze dei lavoratori durante la transizione del settore energetico e si concentrerà ulteriormente sul raffreddamento come fattore critico di mitigazione e adattamento.
La Giornata dei Popoli Indigeni riconoscerà l’importanza della conoscenza, delle pratiche e della leadership intergenerazionale dei popoli indigeni nell’azione per il clima e nella tutela della salute planetaria, nonché dei meccanismi per migliorare il loro accesso diretto ai finanziamenti. La giornata rafforzerà in particolare il ruolo delle popolazioni indigene – e rafforzerà l’urgenza di un approccio pienamente inclusivo e rivolto a tutta la società – nella transizione giusta.
6 dicembre
AZIONE MULTILIVELLO, URBANIZZAZIONE E AMBIENTE COSTRUITO/TRASPORTI
La COP28 vedrà una presenza storica di leader locali, tra cui sindaci, governatori,
parlamentari, imprenditori e leader della società civile, uniti per accelerare l’azione per il clima a tutti i livelli di governo e società. La giornata metterà in evidenza anche le soluzioni per la transizione verso ambienti e infrastrutture costruiti a basse emissioni di carbonio e resilienti, sistemi di rifiuti sostenibili e circolari e mobilità e trasporto merci sostenibili. La giornata si concentrerà in particolare sugli interventi nelle aree urbane, dove convergono crescita demografica, attività economica ed emissioni di gas serra.
7 dicembre
GIORNATA DI RIPOSO
8 dicembre
GIOVANI, BAMBINI, ISTRUZIONE E COMPETENZE
Questa giornata mira a dare ai giovani la possibilità di modellare i risultati della COP28 e quelli futuri, in particolare considerando i rischi e gli impatti sproporzionati dei cambiamenti climatici per bambini e giovani. La giornata esaminerà la rappresentanza equa, i meccanismi di coinvolgimento più forti e l’allocazione delle risorse nei temi e nei percorsi politici della COP. I focus includeranno investimenti nell’innovazione e nell’imprenditorialità guidate dai giovani, l’inclusione nei processi decisionali delle politiche, il rafforzamento delle capacità e la trasformazione dell’istruzione per colmare il divario di competenze per i lavori verdi in linea con l’azione per il clima.
9 dicembre
NATURA, USO DEL SUOLO E OCEANI
La conservazione, il ripristino e la gestione sostenibile della natura sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi.
Nel tentativo di trasformare l’uso del territorio e i sistemi oceanici per sostenere uno sviluppo in linea con il clima e positivo per la natura, questa giornata tematica si concentrerà sullo sviluppo di soluzioni solide che proteggano, ripristinino e gestiscano efficacemente gli ecosistemi naturali, affrontino i fattori che determinano la perdita dell’ambiente naturale, diano potere alle popolazioni indigene e alle comunità locali, creino mezzi di sussistenza resilienti.
La giornata metterà in luce anche le azioni abilitanti che sbloccano nuovi flussi finanziari e integrano le sinergie clima-natura nei piani di transizione e nei quadri di rendicontazione.
La giornata presenterà inoltre gli sforzi volti ad accelerare l’attuazione del Quadro globale sulla biodiversità di Kunming-Montreal, l’accordo recentemente adottato che fornisce un quadro chiaro per arrestare e invertire la perdita degli ambienti naturali, per contribuire a garantire un futuro sicuro per il clima.
10 dicembre
CIBO, AGRICOLTURA E ACQUA
Il cambiamento climatico sta creando forti pressioni e rischi per i sistemi agroalimentari e idrici che sono alla base del benessere umano.
Allo stesso tempo, questi sistemi contribuiscono in modo determinante al cambiamento climatico: un terzo di tutte le emissioni di gas serra di origine umana derivano dai sistemi agroalimentari e il 70% dell’acqua dolce consumata in tutto il mondo viene utilizzata per la produzione agricola.
I focus specifici su cibo e agricoltura includono investimenti nell’innovazione, agricoltura rigenerativa e percorsi di trasformazione nazionale, sostenuti da meccanismi di finanziamento e preparazione di progetti. La programmazione idrica riguarderà anche il ripristino e la conservazione dell’acqua dolce, le infrastrutture per la resilienza idrica urbana e la governance e gestione integrate dei sistemi idrico-alimentari.
11-12 dicembre
NEGOZIAZIONI FINALI
Negli ultimi due giorni della COP28 non ci saranno giornate tematiche per evitare appendici nella programmazione quando il testo della trattativa viene chiuso.