Vanuatu, un paradiso del Pacifico senza plastica
L’arcipelago al largo dell’Australia invaso dai rifiuti degli imballaggi alimentari. La soluzione è una sola: vietare la plastica e sostituirla con prodotti naturali.
Pinguini in pericolo. Il loro cibo naturale è “saccheggiato” dalla pesca industriale
In Sudafrica la specie si sta estinguendo, con grave danno anche al turismo. Sotto accusa la pesca con le reti da circuizione. Ma le autorità non vogliono emettere divieti
Belpaese invivibile – Città roventi, campagne sterili, foreste in fiamme? Ep.3
Ormai lo sappiamo bene. Le città italiane sono diventate delle vere e proprie “isole di calore”. L’alta concentrazione di cemento e asfalto assorbe le radiazioni solari, accumulando calore durante il giorno e rilasciandolo durante la notte. E il tutto è destinato a peggiorare sensibilmente.
Nonostante le abbondanti nevicate di questi giorni, ci sarà da ripensare il futuro della montagna d’inverno?
Se lo chiedono allarmati anche negli USA, dove gli sciatori abbandonano le tradizionali località dell’Ovest per cercare la neve più ad est.
I larici abbattuti per la pista da bob di Cortina saranno molti di più, secondo uno scoop de “L’altra montagna”
Il sito online rivela che i conti non tornano. Gli alberi abbattuti saranno ben più dei 7-800 dichiarati dai costruttori: almeno il triplo. La lista dei dubbi e dei punti oscuri sulla pista da bob di Cortina si allunga.
Biodiversità: cos’è e perché dovremmo difenderla
Potresti immaginare una natura senza api o senza i tuoi fiori preferiti? Purtroppo sta succedendo proprio ora.
Api e ambiente: un indicatore cruciale per l’ecosistema globale
Questi piccoli impollinatori sono molto più che produttori di miele: sono una componente vitale per la biodiversità e per l'agricoltura a livello globale. Il loro benessere riflette direttamente la salute dell'ecosistema terrestre.
Mi si è ristretta la Groenlandia. Al ritmo di 30 milioni di tonnellate di ghiaccio all’ora.
l dato è tanto più impressionante se si pensa che, rispetto alle previsioni dei decenni precedenti, l’entità dello scioglimento è del 20% più alta di quanto si pensasse.
“Rifugiati climatici”: chi sono? – Uno status non ancora riconosciuto
Sempre più persone a causa di eventi atmosferici devastanti saranno costretti a migrare diventando, loro malgrado, rifugiati non riconosciuti dal diritto internazionale.