Il bonus acqua potabile è un’iniziativa del governo che offre incentivi ai cittadini per l’installazione di depuratori domestici. Questo permette alle famiglie di produrre autonomamente acqua potabile direttamente dal rubinetto, riducendo così la dipendenza dalle bottiglie di plastica e promuovendo uno stile di vita più sostenibile.
I depuratori sono dispositivi che filtrano l’acqua corrente eliminando eventuali impurità e rendendola sicura da bere e spesso più gradevole anche tramite la mineralizzazione e il rinfrescamento. Grazie a questa tecnologia diventa possibile avere sempre a disposizione una fonte affidabile ed economica di acqua potabile senza dover ricorrere all’acquisto continuo delle bottiglie.
Con il bonus acqua potabile si mira anche a disincentivare l’acquisto di bottiglie di plastica usa e getta, riducendo così notevolmente gli sprechi e l’impatto ambientale legato alla produzione e allo smaltimento della plastica. Potrai sostituire la bottiglietta con una comoda borraccia.
I tempi
Dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023, puoi usufruire dell’agevolazione gestita dall’Agenzia delle Entrate
Cosa prevedono le agevolazioni?
Prevedono un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi che permettano di razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre il consumo di contenitori in plastica.
Il tetto massimo
Ogni persona fisica ha diritto al riconoscimento fino a 1000 euro per abitazione.
L’intervento negli immobili utilizzati per attività commerciali hanno diritto ad un riconoscimento della spesa fino 5 mila euro .
Come ottenerlo?
Per richiedere il contributo è necessario presentare una documentazione completa delle spese sostenute, come ad esempio una fattura elettronica o un documento commerciale che contenga il codice fiscale del richiedente.
Raccomandazione
L’ammontare delle spese agevolabili andranno comunicate nel sito dell’agenzia delle entrate tra il primo e il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento del costo. Ti suggeriamo di verificare la norma prima di richiedere l’agevolazione e di rivolgerti ad un professionista esterno o all’azienda stessa che fornisce i prodotti, che a volte si occupa anche delle pratiche per la detrazione, in modo da non incorrere in errori che potrebbero farti perdere l’agevolazione stessa.