Bollette è ora di abbassarvi: Lo sapevate che novembre è il Mese dell’Efficienza Energetica? L’iniziativa è promossa da ENEA ed è arrivata alla sua sesta edizione nel 2022. Esiste anche un portale http://italiainclassea.enea.it/mese-dellefficienza-energetica/ dove ci si può informare su tutte le manifestazioni e i progetti per un uso più consapevole e razionale dell’energia, che elimini sprechi e riduca i consumi senza rinunciare al comfort nei luoghi di lavoro, nelle abitazioni, nelle scuole.
Ma quali potrebbero essere, in sintesi, le procedure e i consigli più semplici e immediati per realizzare, nei luoghi in cui viviamo, una riduzione dei consumi di energia che ci consenta di abbassare, anche significativamente, i costi delle bollette? Una necessità quanto mai attuale, nella presente stagione e certamente anche in quelle future.
1. Coibentare la casa
E’ indispensabile prima di tutto abbattere la dispersione termica dovuta a infissi vecchi e pareti, tetto e pavimenti non isolati. Intervenire con un progetto mirato al risanamento energetico dell’abitazione è il primo passo per contenere la bolletta del gas.
2. Manutenzione e regolazione periodica di caldaia e termosifoni
E’ fondamentale eseguire un controllo annuale di caldaia e termosifoni per assicurarsi che l’impianto sia correttamente funzionante ed efficiente. Inoltre, è altamente consigliabile, e non solo per ragioni di risparmio, regolare la caldaia su temperature più basse. E’ così necessario avere un clima tropicale in casa?
3. Installare valvole termostatiche
Le valvole termostatiche installate sui termosifoni consentono di tenere sotto controllo la temperatura in ogni stanza e di regolare l’afflusso di acqua calda in ogni singolo termosifone.
4. Abbassare la temperatura del termostato
Lo sapevate che abbassare la temperatura domestica anche solo di 1 grado comporta un risparmio di circa il 6% in bolletta? C’è da pensarci, no?
A quanto tenere, allora, la temperatura di casa? 19 gradi sono più che sufficienti per garantire il comfort necessario. Ridurre il riscaldamento di un’ora al giorno, poi, e tenerlo spento per 15 giorni, nell’arco di un anno, consente di ridurre i costi di circa 180 euro per un appartamento di medie dimensioni.
Inoltre è buona norma evitare di ostacolare la diffusione del calore. Tenere tende, mobili o stendibiancheria davanti ai termosifoni ostacola la diffusione del calore. Ricordarsi anche che lasciare le finestre aperte comporta, ovviamente, dispersioni di calore anche notevoli.
5. Installare regolatori del flusso dell’acqua
Parliamo anche dell’acqua sanitaria. Sono molto utili in questo caso i regolatori di flusso, che modulano il getto dell’acqua dai rubinetti ottimizzando di conseguenza il lavoro della caldaia, e naturalmente diminuiscono anche il consumo di acqua.
Ridurre la durata e la temperatura della doccia. Si può fare? Sì! Diminuire da 7 a 5 i minuti trascorsi sotto l’acqua, abbassando di 3 gradi la temperatura, consente di risparmiare fino a 250 euro.
6. Misurare il consumo degli elettrodomestici
Un misuratore di potenza, apparecchio che costa poche decine di euro, consente di calcolare il consumo elettrico di tutti gli apparecchi ed elettrodomestici che hai in casa. Una volta individuati quelli più energivori si possono sostituire con modelli in classe A o A+ ben più “risparmiosi”.
7. Sostituire le lampadine classiche con quelle a LED
Il calcolo è presto fatto. Una lampadina a LED è più efficiente del 75%-80% rispetto a quella fluorescente. E poi dura dalle 15 alle 20 volte più a lungo.
Considerando che rimarrà accesa in media 6 ore al giorno, una lampadina a LED permette di abbassare del 15% i consumi di partenza.
8. Non lasciare gli elettrodomestici in stand-by
Lo stand-by degli elettrodomestici (la lucina rossa, per intenderci) incide per circa l’8% della bolletta di energia elettrica.
E’ uno sforzo minimo ricordarsi di spegnere completamente televisori, router wi-fi, console dei video giochi, staccare dalla spina i caricatori non utilizzati, visto il risparmio che si può avere…
9. Ottimizzare lavatrice e lavastoviglie
Le lavatrici e le lavastoviglie, se vanno a pieno carico, tenendo bassa la temperatura di lavaggio e impostando programmi eco, contribuiranno non poco ad alleggerire la bolletta della luce.
Utilizzare la lavatrice una volta ogni due giorni, invece di una al giorno, e la lavastoviglie una volta al giorno invece di due, permette di risparmiare rispettivamente 52 e 74 euro all’anno.
10. Tenere d’occhio la temperatura del frigo
Si può tranquillamente impostare la temperatura del frigo tra 1,5°C e 3°C e quella del freezer a circa -18°C: i cibi e gli alimenti si manterranno freschi e si ridurrà il consumo di energia elettrica.